Se l’astrologia è un sistema di simboli, che a livello di psiche umana riflettono per ciascuna persona un disegno, una rete di archetipi più o meno vissuti o vivibili a seconda dalla disposizione della rete tracciаta nel cerchio zodiacale da pianeti, segni e case, anche le “cose” possono essere simboli di funzioni, proprietà, concetti profondamente sedimentati nella psiche umana. In tal modo “cose” più o meno inanimate, come vegetali, animali, forme, si associano agli elementi di base dell’astrologia, ossia segni e pianeti.

Tra i vegetali, la mela – anche grazie alla sua enorme diffusione sul pianeta – è stata caricata di simbologie. Il bello è che la maggior parte di queste simbologie hanno a che fare con una sola abbinata astrologica, quella con Venere e con il segno che le è domicilio, il Toro.

A suggerire tale connessione sono eventi universalmente noti, piuttosto che i proverbi, che riflettono un pensiero comunemente accettato dall’umanità.

La prima associazione che viene alla mente per la mela (o il suo sinonimo, il pomo) è ovviamente quella con Adamo ed Eva, il peccato originale dovuto al fatto di avere mangiato il frutto proibito. In questo caso è sicuramente in gioco Venere – pulsione. Il richiamo al segno del Toro sta sia nel “mangiare” e anche nella scoperta della sessualità, come elemento del tutto umano, che li distingue dal piano del divino e  dello spirituale. bronze-statue-1427842__340La sessualità ci lega  alla Terra, la prima terra che si  incontra nel cerchio zodiacale, quella  del Toro: concreta, immediata,  spontanea, “carnale”, appunto. Il  Toro è legato all’oralità, al possedere,  in modo immediato come risposta  alle pulsioni primarie di possesso.

 

 Sempre in ambito di eventi  universalmente noti, dopo Adamo ed  Eva, va citato il mito, espresso da  Platone,  della “altra metà della mela”. Secondo il mito, in principio non vi erano uomini e donne ma solo individui perfetti che Zeus punì per gelosia, tagliandoli a metà come mele e condannandoli a cercarsi disperatamente per ritrovare la propria completezza perduta. La mela ha una sua intrinseca perfezione, tale per cui può essere dimezzata esattamente, adattandosi così al tema della ricerca costante della completezza. Tema quello della “perfezione” e della completezza che richiama a Venere – armonia assoluta.

Un curioso legame con il Toro lo ritroviamo in un proverbio: “il pomo non cade lontano dall’albero”, che esprime il concetto di trasmissione di valori all’interno della famiglia. E il Toro è legato alla fecondità, al fare figli.

Sempre in ambito mitologico, abbiamo il classicissmo “pomo della discordia”, la mela lanciata da Eris durante il banchetto nuziale di Peleo e Teti) viene scambiato per un dono destinato “alla più bella”. In realtà, nelle intenzioni della dea, non si tratta di un oggetto di seduzione bensì di uno strumento della sua vendetta per non essere stata invitata al matrimonio. E’ nota la reazione del Toro a qualunque provocazione, come quella dell’animale cui sventolano davanti un drappo rosso… Senza dimenticare che Paride lanciò la mela ad Afrodite – Venere…

In altre mitologie, la mela è associata alla prosperità – e il Toro ama molto il confort assicurato dai soldi ed è estremamente legato al concetto di proprietà – oppure alla tranquillità, idem come sopra.

Facciamo un lungo salto fino ai giorni nostri: oggi una delle mele più raffigurate in assoluto è quella un po’ mordicchiata della Apple. Anche in questo caso, il riferimento era il peccato originale, con il logo scelto per alludere all’anticonformismo della nuova azienda. Tuttavia è curioso come, nel tema di nascita della Apple, la Luna – che simboleggia tra l’altro l’immagine (anche in senso aziendale) – si trovi felicemente collocata nel segno del Toro….

 

Patrizia Romagnoli

La mela? è del Toro
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