E’ passato esattamente un secolo dal momento dell’arresto della “regina delle spie”, Mata Hari, al secolo Margareta Zelle, nata a Leeuwarden in Olanda il 7 agosto 1876 alle 13. Il tema progresso della fascinosa spia ci segnala, con il trigono preciso del Sole progresso del 1917 su Plutone, come le “cose nascoste” vengano alla luce

– PATRIZIA ROMAGNOLI –

La diatriba se Mata Hari fosse “davvero” una spia o meno ricorda una celebre strofa della canzone “bocca di rosa” di Fabrizio De Andrè: “C’è chi l’amore lo fa per gioco, chi se lo sceglie per professione; bocca di rosa nè l’uno nè l’altro, lei lo faceva per passione”… Nel caso di Mata Hari, il suo tema presenta una forte polarizzazione su due blocchi: quello legato all’Io razionale e quello legato alla sfera emotiva – affettiva. Molto difficile ed intrigante il primo, con Sole, Marte, Mercurio e Urano in strettissima congiunzione tra loro al culmine di un quadrato a T in cui i due estremi sono l’opposizione tra Giove in Scorpione, poco sotto all’ascendente, e Plutone in Toro, poco sopra al discendente. Apparentemente più “facile” il secondo, con una ipertrofica Venere in Cancro al trigono di una Luna Pesci purtroppo congiunta a Saturno. E’ questo il freddo e calcolatore uso del fascino, della capacità seduttiva, di un modo di “darsi” per certi versi totale e totalizzante, costantemente frenato dal potente senso dell’opportunità prestato dal signore della razionalità e del controllo? Probabilmente. E se guardiamo il tema progresso per l’anno 1895 ciò pare confermato: Margareta, appena diciannovenne, ragazza intelligentissima e assai ambiziosa – le compagne di scuola la descrivono come “indisponente, “diversa”, “ superiore” – risponde a un annuncio matrimoniale sul giornale e in quattro e quattr’otto sposa un ricco signore di 20 anni più vecchio di lei, diabetico e noioso, che, in quanto diplomatico, la porta con sé’ in Indonesia. Ne parlano con chiarezza moltissimi  elementi, nel radix e nel progresso: Stellium in Leone, connesso all’orgoglio e all’ambizione, ascendente in Scorpione, con la sua tipica avidità, Giove in prima casa, che può essere inteso come il bisogno di accrescere il proprio status e benessere materiale, l’immediatezza dell’azione e il coraggio indicati dalla congiunzione Mercurio – Marte e Urano, subito prima del Medio Cielo (realizzazione personale agli occhi del mondo. E all’epoca un matrimonio con un uomo ricco rappresentava un’ottima soluzione per conquistare tale status), mentre la congiunzione Luna Saturno è descritta nei manuali astrologici come “matrimonio con persona più anziana”. Da manuale, appunto.

1895 mata_hari_1895217.69341.5836  Ma è il tema progresso ad aggiungere interessanti elementi:  Luna e Ascendente progresso congiunti  sul Giove di  nascita, opposti a Plutone, Sole progresso al Medio Cielo  opposto a Saturno e trigono a Nettuno (l’illusione di  “farcela”?). Come sempre avviene nel tema progresso, a  dare indicazioni è il movimento della Luna, che in  quell’anno era pure congiunta all’ascendente. Una svolta.  Svolta che ebbe grandissimi effetti anche per la scelta della  vera professione di Margareta, che a Java e Sumatra imparò  le movenze delle danze locali. Come promesso dalla sua  Luna Pesci, Margareta si scopre ballerina, e, con il potente trigono di Venere in Cancro, non una danzatrice classica ed eterea, bensì una sensuale e fascinosa esperta dell’uso del corpo per eccitare (Plutone resta pur sempre quadrato allo stellium Sole Mercurio Marte Urano) e scatenare il desiderio maschile. Tornata in Europa le sue danze esotiche “spopolano” e gli ammiratori – amanti la rendono ricca e probabilmente sempre più avida. Con l’inizio della guerra Margarete vede crollare guadagni e successo. Ingaggiata come spia, ottiene facilmente, a letto, le confidenze dei militari d’alto rango, che poi rivenderà. Ma era “davvero” una spia? Non è facile rilevare questa “professione” in un tema natale. E’ confermata la seduttività della signora, e una sua importante freddezza calcolatrice (Saturno congiunto Luna, ben utilizzato al trigono di Venere; Plutone al quadrato dell’ambizioso stellium in Leone e opposto a un avido Giove nel misterioso Scorpione all’ascendente) Una ipotesi è che vendere segreti (percepiti come intriganti e perfino divertenti) fosse semplicemente – come peraltro Margarete ha sempre sostenuto durante il processo – un modo per lei tutto sommato facile, per tirare su molti soldi, senza particolari convinzioni politiche piuttosto che patriottiche. Una questione di uso dei talenti per far soldi.1917mata_hari_1917217.69411.8257

La progressione del 1917 ci segnala l’arrivo del Sole progresso preciso al trigono di Plutone – portare alla luce i segreti – e la Luna opposta alla Luna di nascita, un “rovesciamento della sorte” molto consono a una “punizione esemplare”…

Mata Hari, Plutone e la Luna progressa