L’ufficio matrimoni è un luogo molto attraente per individuare la distribuzione zodiacale delle coppie, e anche la propensione al divorzio. L’ha utilizzata Sergej Shestopalov, direttore dell’Accademia Astrologica di San Pietroburgo, lavorando su 1500 matrimoni celebrati nel 1968 nell’allora Leningrado e poi confrontati ventun anni dopo, per verificare quanti di essi si fossero conclusi con un divorzio.

Da una prima analisi sul semplice segno solare, non emergono particolari differenze tra un segno solare e l’altro sulla propensione al divorzio , mentre sulla propensione al matrimonio in quanto tale, appaiono leggermente più inclini a sposarsi Scorpioni e Sagittari di entrambi i sessi. Rispetto ai divorzi, invece, la percentuale più alta appartiene a donne del Cancro, e la minima alle Bilance di entrambi i sessi. Interessanti le “attrazioni fatali”, ossia la combinazione di segni nelle coppie: si “appaiano” tra loro più di frequente gli uomini Acquario e le donne Leone (non a caso opposti… ), in presenza di una frequenza di divorzi pari alla media. Ma la coppia con il Sole all’incontrario – ossia donna Acquario e uomo in Leone – è quella messa peggio: la probabilità di convolare a nozze tra loro è di 2,5 volte più bassa rispetto a tutti gli altri abbinamenti e quella di divorziare è più alta della media. Sempre in fatto di frequenza, gli abbinamenti che si incontrano maggiormente sono quelli tra due Toro, uomo Toro e donna Bilancia, uomo Toro e donna Capricorno, con, in più, una frequenza di divorzi minore della media.

Interessante, poi, osservare che non sempre i cosiddetti “cattivi” aspetti – opposizione e quadratura  – sono tali rispetto al matrimonio, mentre, viceversa possono facilmente esserlo quelli in cui il Sole dell’uno è in sestile o trigono con quello del partner. Appaiono infatti tra i più stabili i matrimoni tra Gemelli e Pesci, Gemelli e Vergine, mentre quelli Vergine – Scorpione, Vergine – Capricorno,  – Pesci – Cancro mostrano un alto livello di divorzi. (il primo segno si riferisce all’uomo, l’altro alla donna).

Per capire i fattori che fanno funzionare o meno un matrimonio occorre tenere presente che:

  • Il Sole risponde sulla comprensione reciproca e influenza la conflittualità
  • Sulla conflittualità influiscono 4 pianeti; Marte, Giove, Saturno, Plutone, con le seguenti avvertenze:
  • se tali pianeti hanno nella sinastria tra i due, aspetti conflittuali, ma nei singoli temi natali questi pianeti hanno aspetti armonici, sono possibili conflitti, ma c’è la possibilità di un esito costruttivo, dal momento che entrambi i soggetti sono poco conflittuali
  • si conferma l’asserzione classica dell’astrologia, secondo cui i pianeti legati al sesso per l’uomo (Luna e Venere) e per la donna (Sole e Marte) sono in aspetto armonico tra loro, la relazione funziona bene sia sul piano affettivo che su quello dell’intesa sessuale.

Sergej Shestopalov spiega questi fattori come dimostrazione di una sorta di imprinting dell’energia planetaria al momento della nascita di ciascuno, energia che poi si espande nello spazio intorno a noi come informazione energetica, in un quadro, un impianto complessivo, che definisce le particolarità della nostra interazione con il mondo, persone o oggetti che siano.

Matrimoni, la coppia Leone Acquario è (statisticamente) la più stabile
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