“Chi vuol esser lieto sia, del doman non c’è certezza”… Lo sosteneva Lorenzo Dè Medici ed è questo il leit motiv scelto  da ELEONORA BOSCARATO, autrice di “Intervista alle dee greche”, per raccontare il tipo psicologico legato alla Luna in Gemelli, il segno in cui attualmente si trova il Sole. Il nome latino della dea Ebe è Iuventas, Giovinezza, e questo la dice lunga sulle caratteristiche di chi porta nel suo tema questa Luna. “la donna in cui l’archetipo Ebe, Dea dell’eterna giovinezza, è dominante, ha un aspetto giovanile come da adolescente anche quando l’età avanza. I suoi lineamenti sono delicati, i movimenti dotati di grazia, ma allo stesso tempo rapidi. È luminosa, leggera, quasi “svolazzante”; non a caso la Dea spesso è raffigurata dotata di ali. Il corpo è longilineo e solitamente non molto alto. Il volto si presenta tendenzialmente triangolare, ornato da capelli ben curati; gli occhi sono vigili, svegli e veloci nell’osservazione. Nel suo modo di vestire ha una particolare attenzione per gli accessori. la donna Ebe è dotata di ottimismo, estroversione, gentilezza, gioia di vivere, gaiezza, servizio, disponibilità, vivace comunicativa, spensieratezza, giocosità, abilità nei movimenti, rapidità, versatilità, capacità d’adattamento, diplomazia, verve, curiosità, fantasia. Ama relazionarsi con più persone ed è adatta alle pubbliche relazioni.

La sua intelligenza è vivace ed acuta; è una donna mentale, meno emozionale. Ha amore per lo studio e la lettura ed i suoi interessi sono variopinti.

In negativo la donna Ebe potrebbe divenire incostante, dispersiva. Altri suoi difetti: tendenza ai troppi cambiamenti, alla superficialità, oppure a colorare di molte verità la realtà. Nelle relazioni di coppia,quest’archetipo lunare ama molto la fase del corteggiamento ed i flirt. Un uomo, ma anche una donna, per conquistarla deve intrigarla soprattutto mentalmente, farla sognare, andare in fantasia e sollecitare la sua grande capacità immaginativa.

La donna Ebe può benissimo sposarsi, ma possiede in sé la predisposizione al tradimento, o comunque a vivere due storie in contemporanea. I tipi di rapporto più frequenti sono il genere stimolante e giocoso, piacevole ma poco duraturo; o di tipo classico con l’uomo “Ercole” che le dona stabilità e fermezza.

Un esempio di donna Ebe, scelto da Eleonora Boscarato, è Brigitte Bardot (Sole Bilancia, ascendente Sagittario): “La sua bellezza adolescenziale la fece divenire un’icona sexy degli anni Sessanta, nonché protagonista della vita mondana del tempo. Numerosi furono gli amori, le esperienze e le avventure sentimentali, quattro i mariti. Il suo corpo esprime molto bene la bellezza leggiadra di Ebe, ricordando la celebre scultura del Canova. Gli occhi sono grandi, aperti e curiosi al mondo e a conoscere sempre persone e cose nuove. Forse proprio grazie a quest’apertura, ad un certo punto della sua vita ella lascia il cinema e le mondanità per dedicarsi ai diritti degli animali, divenendo un’ attivista impegnata”.

 

I testi sono tratti dal libro “Intervista alle dee greche” di Eleonora Boscarato.

E’ reperibile nel sito www.astrofisiognomica.it  al prezzo di 17 euro.

Basta richiederlo via mail: info@astrofisiognomica.it Sarà inviato senza spese di spedizione.

 

 

 

La Luna Gemelli e l’eterna adolescente
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