E’ “pianeta valvola” il termine adottato dall’astrologo russo Aleksandr Koleskinov per definire il pianeta che, trovandosi nel punto in cui combaciano insieme le configurazioni più armoniche e più disarmoniche dell’oroscopo, assume un ruolo di leader, di pianeta chiave soprattutto per quanto riguarda la professione, ma in generale in grado di indicare la strada da scegliere per realizzare sé stesso.
Il concetto viene così spiegato, con l’aggiunta di un esempio pratico, da Kolesnikov: “ Nella mia esperienza, la maggiore evidenza si ottiene quando il pianeta si trova contemporaneamente al vertice di un quadrato a T e di un grande trigono. La dicitura “pianeta valvola” corrisponde a “rex aspectarius” il Re degli aspetti, ossia il pianeta che in un oroscopo forma il numero massimo di aspetti maggiori. Non sempre avviene che un pianeta sia così in evidenza, tuttavia se si riesce a trovare è sicuro che si tratti di un punto chiave. Il fatto è che gli aspetti disarmonici sono fonti o riserve di energie nell’oroscopo. Non trovando vie d’uscita, l’energia spesso agisce in modo distruttivo, ed è per questo che negli aspetti disarmonici si vede il potenziale di malattie, di situazioni conflittuali, e in generale di problemi nella vita. Tuttavia se si riece a trovare dove investire le forze, l’energia degli aspetti disarmonici consente di andare avanti, di superare gli ostacoli, di raggiungere ciò che desideriamo.
Configurazioni tra aspetti disarmonici, tau quadrato e grande quadrato soprattutto, sono per loro natura dei grandi propulsori dell’oroscopo e da tempo sono considerati indicatori di talento e capacità. Sono dei consumatori di energia, incapaci di combinare qualcosa di utile quando non connessi alla fonte della forza motrice.
Un eccesso in un oroscopo di aspetti armonici in assenza di aspetti disarmonici spesso però indica che la persona possiede dei talenti, ma è troppo passivo e pigro. E’ uno che potrebbe fare molto, ma gli manca l’energia, o il tempo, o la volontà, o l’interesse, per puntare a grandi traguardi. Entrambe le configurazioni, quelle positive e quelle negative, possono diventare fonte di problemi. Cosa avviene quando contemporaneamente, nello stesso punto, si trovano aspetti armonici e disarmonici, concentrati su un unico pianeta – appunto – la “valvola”? Tale pianeta stabilisce le condizioni perchè le energie delle configurazioni disarmoniche si mettano in circuito per attivare i talenti e le capacità indicate nelle configurazioni armoniche. Si aprono così grandi opportunità di trovare se stesso nella vita, si sente di avere scelto la strada giusta. Forse si potrebbe chiamare questa valvola “stella polare”. “
Kolesnikov porta un esempio pratico: gli si presentò una persona che voleva soltanto verificare se l’astrologia fosse in grado di dare una rappresentazione delle sule caratteristiche. L’astrologo cominciò ad esaminare il tema, senza avere riscontri dalla persona che lo stava interpellando, che restava perfettamente impenetrabile. Poi però…”mi sono concentrato sulla valutazione di Saturno, in Bilancia e in nona casa. Su Saturno combaciavano un quadrato a T e un grande trigono, e decisi che quello era il “pianeta – valvola”. Inoltre, Saturno era collocato nel segno della sua esaltazione, e, in questo caso, le persone sono di solito in grado di sentire chiaramente la “chiamata” del pianeta. Saturno, il giudice severo, è in Bilancia, il segno dell’equità e della giustizia. Ho detto: “Lei è per vocazione “il giudice”. Così, come si sul dire, “ho centrato il bersaglio.” Tutto ciò che avevo detto prima non aveva più importanza, perché di fronte a me sedeva un giudice professionale, un presidente di tribunale. Non so se questo signore si sia convinto del valore dell’astrologia, ma io ne sono stato molto colpito”.
Ptrizia Romagnoli