Terza puntata dell’articolo “alla ricerca della verità: Plutone opposto al Sole” sulla relazione Sole Plutone, di CLARA TOZZI, spiegata dal punto di vista dell’astrologia umanistica. L’articolo è stato pubblicato nel 2011, su Albatros, rivista della Eridano School di Lidia Fassio. (www.eridanoschool.it) le precedenti puntate sono reperibili nel sito semidistelle.it
In fondo, il messaggio che ha portato nel mondo un uomo come Martin Luther King è di una semplicità disarmante: ho un sogno, ho la visione di una società in cui tutti gli uomini sono uguali. Il suo Sole in IX casa ed in Capricorno è perfetto per quella che ha sentito come una missione, per portare nel mondo il suo sogno, per far sentire agli altri che questo era possibile e realizzabile se diventava il pensiero collettivo. Provo una certa difficoltà a scrivere che Martin Luther King è stato un combattente, per via del significato deteriore e spesso violento che accompagna una parola così marziale…. Eppure stiamo parlando di un vero guerriero, che ha impegnato tutta la sua vita e la sua forza per animare il suo sogno, e Marte si trova in effetti nella sua II casa, quella delle risorse; un Marte in Gemelli e leso da Saturno e dalla Luna che gli ha fatto trovare come arma la parola, la sua voce, le sue idee. Con Plutone nella mercuriale III casa ad aggiungere al suo pensiero la forza della persuasione, ad offrire alla sua comunicazione magnetismo e profondità. Plutone si trova in opposizione al Sole, da un certo punto di vista va a sottolineare la divisione tra due mondi, quello della realtà (la sua, nell’America razzista vissuta come nero) fatta di oppressione, di prepotenza, di soprusi, di ingiustizie, di umiliazioni, di odio contrapposta a quello del sogno (il suo sogno forte e visionario) che contiene la speranza e la fede in un futuro diverso e migliore.
Il mondo verso cui Martin Luther King ha marciato è stato quello senza una rigida e pregiudiziale separazione nei ruoli, il bianco dal nero, quello che vale di più da quello che vale di meno, quello che ha più diritti e possibilità da quello che ne ha meno. Il rischio era quello di veder tornare indietro l’ombra di Plutone come potente nemico da combattere con violenza, ma il suo esempio ci dimostra che il nemico può non essere “l’altro uomo”, ma “l’altro schema di pensiero”, perché è un pensiero che impoverisce tutta l’umanità, è un pensiero che offre solo limiti ed ingiustizia.
Come sempre, il linguaggio astrologico ci offre una possibilità di lettura di uno stesso aspetto a molti livelli, e l’esempio di Martin Luther King ci mostra come portare l’opposizione tra Sole e Plutone ad un punto in cui la consapevolezza dell’esistenza di una parte ombra consente l’accesso ad una straordinaria energia. Il livello di frustrazione che ha vissuto (Marte è opposto a Saturno sull’asse II/VIII) poteva giustificare qualsiasi reazione ribelle vendicativa, ma ad un certo punto della sua vita lui ha deciso di essere altro, di rielaborare la spinta pulsionale automatica scegliendo di essere coerente con la sua visione. Il dominio sulla pulsione l’ha portato alla capacità di essere tollerante, ha trasformato la sua aggressività in azione non violenta. E’ stato un grande rivoluzionario!
La tolleranza ha sempre a che fare con la capacità di accettare l’ambivalenza dei propri sentimenti negativi, di osservare la paura senza seguirla. E Martin Luther King ha insegnato che la tolleranza si doveva esprimere nella semplicità e nel coraggio del vivere quotidiano (rimanere seduti in autobus, entrare in un ristorante ed ordinare la cena, entrare in una scuola ed occupare il proprio banco) nell’eccezionalità di un contesto che prevedeva l’esclusione, quindi tollerando la spinta verso l’emarginazione e ponendo resistenza.
E la sublimazione di una rabbia ‘storica’ come quella che contiene Plutone, di una rabbia razziale di chi ha patito orrende discriminazioni, si è trasformata in voce potente che ha saputo toccare generazioni di uomini e donne dopo di lui. Descrive la luce che può emergere dopo aver attraversato l’Ade, è una luce che scavalca le idee acquisite nel proprio tempo e che è in grado di illuminare un mondo trasformato. Come è successo ad altri uomini illustri, anche la vita privata di questo gigante della storia umana è stata molto chiacchierata, quanto la sua vita pubblica idealizzata. D’altra parte un aspetto Sole-Plutone descrive sempre una grande tensione tra luci ed ombre, da cui proviene l’enorme energia e l’esigenza trasformativa.
Il potere che cerca Plutone è il potere su di sé, così da generare la forza per andare oltre di sé, per dare risposta ai bisogni collettivi, non certo a quelli personali. Il carisma di un uomo come Martin Luther King infatti non è mai rimasto concentrato solo sulla sua personalità, ma ha impregnato di forza vitale il suo ideale, quello di un’umanità che sa vivere nella pace.
(Pubblicato sul N.15 di Albatros –2011)