“Madre dispensatrice”: è la definizione originaria di Demetra nella mitologia greca, Cerere per i latini, che sta nel gruppo delle dee orientate al rapporto con l’altro da sé e che rappresenta l’archetipo della madre, dell’istinto materno, della nutrice. E’ questa la dea scelta da ELEONORA BOSCARATO, autrice di “Intervista alle dee greche”, per raccontare il tipo psicologico legato alla Luna in Vergine, il segno in cui si trova il Sole in queste settimane.

“Demetra nella mitologia è la madre di Proserpina. Quando la figlia fu rapita da Ade, vagò per nove giorni e nove notti per mari e per monti in tutto il mondo alla sua ricerca. Quando finalmente venne a sapere che Zeus, pur conoscendo l’accaduto, non era intervenuto, decise di accettare e rassegnarsi alla perdita della figlia. Dopodichè a Proserpina fu concesso di passare metà dell’anno con la madre e Demetra, ricolma di gioia per il ricongiungimento con l’amata figlia, ritornò a nutrire la Terra e tutti gli esseri. Questo mito descrive molto bene le qualità di Cerere, che sono l’alternanza di vita e morte che ritma ogni cosa.

La donna Demetra, fisicamente, possiede una bellezza naturale, acqua e sapone, semplice, e psicologicamente,  fin da piccola rivela un forte istinto materno. La sua natura è protettiva nei confronti delle persone,  generosa, disponibile a dare aiuto e conforto, a nutrire gli altri con i suoi consigli, ma anche con azioni pratiche. È perseverante, testarda, leale, altruista, generosa.

Ha amiche donne, e si trova soprattutto con quelle che nutrono i suoi medesimi interessi. Le piace cucinare e alimentare i suoi cari e gli amici. Sul lavoro, non è competitiva né ambiziosa.

È adatta a professioni legate all’accudire e al nutrire gli altri come infermiera, erborista, nutrizionista, assistente sociale, insegnante. Sta molto bene a contatto con i bambini e quando ha a che fare con gli adulti potrebbe avere la tendenza a voler controllare un po’ troppo il loro operato.La sua eccessiva disponibilità potrebbe esporla al rischio di essere sfruttata”.

Uno dei due esempi scelti da Eleonora Boscarato per meglio descrivere la donna Demetra è Virna Lisi: attrice, Scorpione Ascendente Vergine, Luna in Vergine. I primi passi come attrice li mosse nella seconda metà degli anni cinquanta, ancora giovanissima, e recitò in numerosi film, fino al suo matrimonio e alla nascita di suo figlio, per il quale decise di rinunciare alla carriera professionale. La sua Luna natale nel Segno della Vergine esprime molto bene l’archetipo di Demetra e il bisogno di “essere madre”, di dedicarsi alla famiglia. Fu il marito che la spinse a riprendere la sua carriera d’attrice. Nello stesso momento della sua morte il figlio fu l’ultima persona a cui rivolse lo sguardo e le parole “Vado da papà”. La sua bellezza era “virginea”, come i suoi modi: celebre fu l’innamoramento di Frank Sinatra che fece di tutto per  conquistarla, ma che lei rifiutò mettendogli davanti il fatto che era una donna innamorata e fedele al marito.

I testi sono tratti dal libro “Intervista alle dee greche” di Eleonora Boscarato.

E’ reperibile nel sito www.astrofisiognomica.it  al prezzo di 17 euro.

Basta richiederlo via mail: info@astrofisiognomica.it Sarà inviato senza spese di spedizione.

 

immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File%3ADemeter_Altemps_Inv8596.jpg

 

La Luna in Vergine e Demetra dispensatrice
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