Il tema natale composito è uno dei modi di raccontare la sinastria, ossia la relazione tra due persone. La particolarità di questa tecnica, costruita sui punti medi tra i due temi, è di produrre una carta che non parla del carattere e della personalità delle due persone che lo generano, ma solo della relazione tra loro. La carta indica quali energie si attivano tra le due persone e come esse si manifestano. La coppia viene vista quindi come una personalità a se stante, con un suo specifico progetto e con una sua visibilità esterna.
Tra le coppie più celebri della storia recente c’è quella formata da John Fitzgerald Kennedy e Jacqueline Bouvier, Gemelli lui e Leone lei per segno solare, coppia sui cui si sono consumati fiumi di inchiostro.
Di fatto, il tema composito conferma almeno due elementi su cui tutti i biografi sono d’accordo: la prima, l’inesauribile fama di predatore sessuale di lui e le relazioni volanti di lei, che, all’interno del matrimonio, si trasformano in un comportamento iper tradizionale, con una netta distinzione dei ruoli – lui, il Presidente e lei, “la moglie perfetta del Presidente” – e una fortissima proiezione sui figli, e la seconda, le difficoltà relazionali e anche il dramma della morte di ben due figli subito dopo la nascita.
Soprattutto a posteriori, non è difficile individuare entrambi questi elementi.
Il Sole, che indica il progetto della coppia, è in Cancro, a segnalare una comune energia indirizzata alla costruzione del focolare domestico, di una famiglia classica, da manuale, un vero “nido d’amore” pieno di affetti e di calore, con una tradizionale distribuzione dei ruoli all’interno della coppia. Ma lo stesso Sole è contornato da tre pianeti, fortemente congiunti. La Luna è in stretta congiunzione con il Sole, a indicare un forte e inestricabile legame tra emozione e ragione, con l’energia dello “stato nascente” da Luna Nuova, ma con Plutone, signore dell’Ombra, del mistero, del non detto, della forza pulsionale fortissima, congiunto ai luminari e a Marte, che in questo caso può indicare violenza attuata e subìta. Non bastando a colorare di scuro pulsioni e sentimenti profondi, c’è pure un ascendente Scorpione, tempestoso, marziano e plutoniano insieme. Relazione difficile e fortissima, condizionata da un sistema di vincoli e regole (quadratura di Saturno nella rigorosissima e formale Bilancia) che invece all’esterno appare come leggera e festosa, con Mercurio e Venere vicinissimi tra loro anche se non in congiunzione, nell’aereo Gemelli. In particolare Venere, che esprime la modalità dell’amore, dell’innamoramento e della passione, si trova nel cerebrale segno dei Gemelli al quadrato di Urano, a segnalare come questi amori siano nel segno della fretta, piuttosto che della ribellione. Pare infatti che non solo John collezionasse atti sessuali consumati solo per soddisfare un puro bisogno fisico, ma anche Jackie, forse per vendetta – e il tema della vendetta è importante, espresso sia dall’Ascendente in Scorpione che da Marte e Plutone congiunti ai luminari – si dedicasse a storie di una sera con persone di solito prestigiose (il suo Sole è in Leone…). Ultima notazione, Giove, pianeta della “fortuna” secondo la tradizione, resta isolato in un segno non particolarmente consono alle sue caratteristiche, il Toro, come a dire che questa coppia non sarà sostenuta nel tempo o dal destino.
Patrizia Romagnoli