Prosegue l’analisi di CLARA TOZZI su valore e significato astrologico del pianeta Eris 

 

Il nome: Lisa Morpurgo si riferiva a X come a Proserpina, mitologica figlia di Demetra rapita e portata nel mondo infero  da Plutone; diventò poi la sovrana dell’Oltretomba, anche se la madre aveva ottenuto il permesso di averla con sé per grande parte dell’anno. In effetti pare che ci fosse chi voleva dare a Xena il nome definitivo di Proserpina, però non è  stato possibile perché già usato per denominare un asteroide. Eppure questo nome si prestava particolarmente, per via dell’orbita che si interseca per la metà del suo periodo con Plutone, mentre per la metà se ne allontana, a causa dell’orbita molto eccentrica.

Quindi ora abbiamo Eris, mitologica sorella di Ares/Marte, dea della discordia, nota per aver lasciato cadere il pomo d’oro con scritto sopra ‘alla più bella’ in mezzo a Era, Afrodite e Atena, dando origine alla guerra di Troia. Di lei scrive Graves: “Suscita sempre nuove guerre, spargendo voci malvagie e alimentando gelosie”. Come per molte altre figure mitologiche esistono due immagini di questa dea, il lato ombra è quello che affianca il fratello Marte nel piacere della guerra, il lato luce è raccontato invece da Esiodo, che la descrive come dea della nobile gara, ispiratrice del positivo spirito di emulazione, quel tipo di competizione che può spingere a dare il meglio di sé in termini di impegno.

Con la scelta del suo nome definitivo, il dilemma “X o non X” si fa un po’ più complicato. Io sono del parere che non si possa certo partire dal nome attribuito ad un pianeta (o nanopianeta che sia) per assegnare caratteristiche di qualche tipo alla sua funzione – quindi mi limiterò a qualche riflessione, ben consapevole della realtà tutta da scoprire. Ho cominciato ad inserire Eris  nei temi, ma per il momento è troppo presto per avanzare qualche seria ipotesi, che vada oltre la congettura.

Nonostante questo, penso alle possibili implicazioni della  scelta di questo nome….

Il femminile in competizione

Che in questi tempi sia molto stimolato lo spirito di competizione femminile mi pare fuori discussione. Tra le incredibili trasformazioni che vi sono state negli ultimi decenni, il cui ritmo è assolutamente accelerato, abbiamo visto in molti paesi le donne cominciare ad appropriarsi della possibilità di affiancarsi all’uomo nella gestione del potere politico ed anche  – in qualche misura – economico. Se concentriamo l’attenzione sugli ultimi due anni, poi, vediamo che non si è solo molto parlato di quote rose (come in Italia), ma che in molti paesi si è fatto molto di più che parlare. Attualmente – e solo per citare i casi più vicini a noi – abbiamo un capo di stato femminile in Germania (Angela Merkel), metà del parlamento in Spagna composto da donne e ci sono figure femminili che stanno collezionando ampi consensi in vista delle prossime elezioni  sia in Francia (Segolene Royal) che negli Stati Uniti ( Hillary Clinton). E poiché ci stiamo occupando di Eris, potremo comunque notare (non certo affermare, almeno per il momento) che tutto questo è cominciato in coincidenza con la sua scoperta, che la vede girare intorno ai 21° di Ariete, con Plutone che la sostiene con un trigono dal Sagittario e Saturno con un trigono dal Leone.

La prima puntata è disponibile al link:

https://www.semidistelle.it/wp-admin/post.php?post=779&action=edit

Alla ricerca del volto di  Eris/2
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