“Meglio loro che gli esseri umani, danno più soddisfazioni”: è la motivazione alla scelta di dedicarsi alla salute di gatti, cani e animali domestici,  espressa da un bravo veterinario “di quartiere”, uno di quelli “normali”, nel senso che si occupano con serietà della professione, hanno un ambulatorio e una lista di pazienti affezionati.

Ma in quali punti della carta natale è possibile individuare il “talento” del veterinario? Di una persona che studia quanto e forse più di un medico “per umani” e poi rinuncia al palcoscenico della medicina umana per dedicarsi a un ambito più “sobrio” come quello degli animali domestici, considerati socialmente di categoria un po’ meno “nobile”?

E’ forse Saturno a suggerire di curare esseri più “silenziosi”, evitando un’interazione complessa come quella tra due persone alla pari?

Oppure è la “compassione” verso esseri relativamente più deboli, con cui si instaura una relazione solo sul piano emotivo e non su quello razionale?

O ancora è una forma di relativa “de-responsabilizzazione”, visto che il valore della vita tra un umano e un animale è diverso?

Il confronto tra i temi natali di due professionisti fornisce alcuni spunti di riflessione.

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In entrambi i casi troviamo una congiunzione Sole – Mercurio (in Leone per l’uno e in Cancro per l’altro) in aspetto con Nettuno e in aspetto con Saturno. Saturno forma contemporaneamente aspetto alla Luna. In entrambi i casi, il pianeta è angolare, al discendente nel primo caso e al fondo cielo nel secondo. La relazione Luna Saturno può effettivamente suggerire una modalità di relazione emotiva non facile, la difficoltà e la paura che i propri bisogni emotivi non vengano soddisfatti. Con un cane o un gatto la relazione è solo emotiva, ed è relativamente facile conquistarsi la loro fiducia, ottenendo in cambio la sensazione di essere “importante”. Questo vale già nella relazione tra l’animale e il suo conduttore (proprietario è un parola inadatta, specie se si tratta di gatti…) e ancora di più quando la relazione è con un animale malato e in difficoltà. Per relazionarsi (Mercurio) con gatti e cani occorre trovare un altro linguaggio, non quello fatto di costrutti razionali. Loro non “raccontano” i loro disturbi, bisogna intuirli: cosa c’è di meglio di una buona relazione Mercurio – Nettuno per comunicare senza parole, con l’intuito “compassionevole” del professionista? Il tutto accompagnato da una solida preparazione scientifica, raggiunta utilizzando la forza dell’aspetto Sole + Mercurio con Saturno.

Sono questi i punti in comune tra i due temi natali, che per il resto differiscono, rispecchiando le modalità espressive degli aspetti in gioco: più ambizione nel caso del veterinario con il Sole in Leone e più cautela nel caso del Sole in Cancro. Rispetto alle tradizionali valutazioni rispetto al segno del Sagittario e rispetto alla sesta casa, nei manuali indicate come importanti rispetto alla relazione con gli animali, almeno in questo caso non ci sono tracce, ma forse ciò è irrilevante…

 

Professione veterinario, il conforto emotivo dalle bestiole indifese
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