E’ l’autore di romanzi d’avventura più noto e tradotto al mondo: Robert Louis Stevenson, nato ad Edimburgo il 13 novembre 1850 alle 13.30, ha girato il mondo, anche per documentarsi sull’ambiente e sugli abitanti di zone tra le più remote e soprattutto “esotiche”, soprattutto ai suoi tempi quando ben pochi dei suoi contemporanei poteva permettersi un viaggio alle isole Samoa…

Il sito russo “astrology solaris” dedica ai viaggi di Stevenson un’analisi dei transiti e, dopo avere presentato la situazione dei transiti relativi al quarto viaggio,  pone una divertente domanda agli aspiranti astrologi. Per rispondere al quesito, ecco il tema natale e i passaggi planetari al momento del quarto viaggio.astro_24atw_robert_louis_stevenson_adb_188972.37005.324553 Stevenson   presenta un Sole congiunto a Marte in   Scorpione, la Luna congiunta a   Nettuno in Pesci, l’ascendente in   Acquario e il Medio Cielo in   Sagittario.  I pianeti si concentrano   nei  segni d’acqua e di fuoco (Venere in  Sagittario e Saturno, Plutone e Urano in Ariete) con solo Giove in   Bilancia e nessun pianeta i segni di   terra.

Senza addentrarsi in analisi sul tema natale, gli autori controllano solo i transiti individuabili nelle date di partenza dei viaggi esotici di Stevenson.

Ognuno dei viaggi presenta transiti assai diversi, ma ciò che li unisce è il fatto che ogni volta sono attivati dai transiti il governatore e/o il significatore della IV e della 9° casa.

Il quesito proposto agli aspiranti astrologi riguarda il quarto dei viaggi di Stevenson, nelle isole Samoa all’inizio di Luglio del 1889 (pianeti in verde all’esterno del grafico)

Il quesito è: “quali avvenimenti possono accadere sull’isola? I transiti più significativi (secondo gli autori) sono:

  1. Saturno in quadratura al Sole
  2. Saturno sull’asse Ascendente / discendente
  3. Urano (governatore della 1° casa)  opposto a Saturno

Scegliete la risposta corretta:

  1. Stevenson ha fatto una bellissima vacanza
  2. Stevenson fu minacciato da pericoli provenienti dagli aborigeni
  3. Stevenson comprò amuleti protettivi dai micronesiani e li vendette in America guadagnandoci molto.

Il primo incontro di Stevenson con gli aborigeni non fu molto promettente, anzi, si rivelò molto pericoloso. A quel tempo il “re” locale Tibureimoa sconsideratamente tolse il tabù dagli alcolici, e, quando Stevenson arrivò sull’isola, tutti gli abitanti del luogo compreso il “re” per dieci interi giorni rimasero sempre ubriachi senza mai dormire, perchè il “re” si era rifiutato di instaurare nuovamente il tabù. La sosta era diventata minacciosa tanto più che gli abitanti dell’isola possedevano armi e per due volte, mentre Stevenson stava verso sera seduto in veranda, per poco non gli spaccarono la testa con delle pietre enormi.

Dopodichè a scopo dimostrativo organizzarono un torneo di lancio di bottiglie sulla riva dell’oceano.

Tutto ciò durò 10 giorni. il “re” come in precedenza rinunciò al tabù, i mercanti non volevano perdere i guadagni della vendita dell’alcol, e gli isolani ubriachi aprirono una sparatoria notturna. Alla fine, alcune persone guidate dalla moglie di uno dei mercanti d’alcol minacciarono il “re” che se fosse fatta offesa o danno fisico al “figlio della Regina Vittoria” (così era chiamato Stevenson)  sarebbe arrivata una nave da guerra britannica, per punire gli abitanti dell’isola.

Il re quindi ripristinò il tabù, e “din” e “peranti” scomparvero dal mercato. L’incidente diede a Stevenson buon materiale su cui scrivere dei racconti, e lo scrittore lo utilizzò benissimo.

A livello di transiti, evidentemente hanno giocato contemporaneamente Urano, inteso come situazione inaspettata, “rivolta”, agitazione, e Saturno, inteso invece come danno, problemi, situazione difficile da affrontare. Alla fine, Urano “rivoluzionario” ha portato una serie di eventi inaspettati, dall’ubriachezza e dalla violenza degli isolani fino all’invenzione della nave di salvataggio da parte della regina. Alla fine, se anche scegliamo la risposta B, sappiamo che anche la risposta A potrebbe funzionare..

 

I curiosi viaggi di Robert Luis Stevenson
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