La prudenza del Capricorno, il bisogno di equilibrio della Bilancia e l’agilità del Sagittario: sono questi i valori più significativi   della carta natale del Fondo Monetario Internazionale, nato il 27 dicembre 1945. curioso come anche le organizzazioni – soggetti non personali – in qualche modo   rispecchino la modalità di agire delle persone  che in qualche modo entrano a far   parte dell’organizzazione stessa… Anzitutto la descrizione del Fondo Monetario   Internazionale (FMI): ”è un’istituzione internazionale cui partecipano 188 paesi, con sede a Washington. I fini statuari dell’FMI sono:astro_w2atw_fondo_monetario_internazionale.65955.187746

  • promuovere la cooperazione monetaria internazionale;
  • facilitare l’espansione del commercio internazionale,
  • promuovere la stabilità e l’ordine dei rapporti di cambio evitando svalutazioni competitive;
  • dare fiducia agli Stati membri rendendo disponibili con adeguate garanzie le risorse del Fondo per affrontare difficoltà della bilancia dei pagamenti;
  • in relazione con i fini di cui sopra abbreviare la durata e ridurre la misura degli squilibri delle bilance dei pagamenti degli Stati membri. In particolare il FMI dovrebbe regolare la convivenza economica e favorire i paesi in via di sviluppo.

Tutti i termini sottolineati hanno a che fare con il simbolismo dei pianeti, con la loro collocazione nei segni e con la relazione dei suddetti pianeti tra loro. Nella carta natale possiamo osservare che il Sole (con Venere) si trovi in Capricorno quadrato a Nettuno, Luna e Giove sono congiunti in Bilancia e formano quadrato con Saturno in Cancro e sestile a Venere, Mercurio in Sagittario è a uno dei vertici di un triangolo che comprende il trigono a Plutone in Leone e l’opposizione a Urano in Gemelli.

Proviamo ad abbinare i cinque punti segnati sopra:

cooperazione: Luna (i desideri, gli intenti) e Giove (denaro) sono congiunti nel segno più “collaborativo”, la Bilancia.

Quanto al commercio internazionale, Mercurio – gli scambi – si trova nel segno più proiettato all’ampiezza degli spazi , all’ “estero”, il Sagittario.

La stabilità e l’ordine sono espressi da Saturno, in quadratura con Giove (denaro) e Luna.

La fiducia e la promessa di dare garanzie sta in un serissimo Sole in Capricorno, capace per natura di affrontare le difficoltà con freddezza e concretezza. Quanto alla riduzione degli squilibri, ritorna il concetto di equilibrio e di equità espresso da GIove e Luna in Bilancia.

Quento alle possibilità di mantenere tutte queste promesse, sorgono però alcuni dubbi: i pianeti più significativi sono tutti in segni per loro poco adeguati. Sia Mercurio che Saturno sono in esilio, Marte è in caduta. E non va dimenticato che il pur solido Sole in Capricorno forma una quadratura con l’immaginifico e utopistico Nettuno…

Il Fondo Monetario Internazionale, tra equità bilancina e promesse nettuniane
Tag: