Feliks Kazimirovich Velichko è un chimico russo, docente universitario e membro dell’Accademia delle Scienze dell’Unione Sovietica, nato nel 1931. Appassionato di astrologia, ha provato a ragionare sulla sua validità, partendo dalla conoscenza dei principi che reggono la scienza – quanto meno il fatto che le deduzioni debbano essere sottoposte a verifiche oggettive – arrivando a presentare l’astrologia come un vero e proprio sistema. Il testo viene presentato a puntate.

L’astrologia scientifica è il campo della conoscenza astrologica verificata e confermata in modo affidabile dai dati della scienza moderna e dalla pratica millenaria  dell’astrologia, che ha dimostrato la sua validità grazie alla coincidenza delle previsioni con la realtà. Senza rifiutare nulla, ma anche senza accettare senza prove, l’astrologia scientifica richiede la conferma di ipotesi mediante fatti  verificabili. L’astrologia scientifica procede dall’idea che la Terra e i suoi ritmi siano un complesso sistema auto organizzato, aperto alle influenze cosmiche e suscettibile di studio tramite metodi scientifici. Le deduzioni che per principio non possono essere sottoposte a  verifiche oggettive e hanno a che fare con l’ambito della fede, rimangono al fuori dall’indagine

Nell’arsenale degli strumenti dell’astrologia scientifica ci sono:

  1. database dei temi natali con la valutazione dell’ora di nascita in base a tre parametri – ora affidabile, confermato dall’osservazione, dati dei certificati di nascita con indicazione dell’ora, ora approssimativa (“DD” – dati sporchi), rettifica effettuata in base agli eventi; 2. metodi di analisi statistica basati su catene di Markov;
  2. dati scientifici sulla connessione dei ritmi terrestri con le influenze cosmiche;
  3. correlazioni di nuova costituzione, attendibilmente confermate dai fatti;
  4. Dati scientifici sperimentali (fisica, chimica, geologia, fisiologia, psicologia, genetica, ecc.).

L’astrologia scientifica non interferisce con la visione del mondo individuale di un astrologo-ricercatore, sia esso  un materialista, un idealista, un mistico, un esoterico o un credente, ma tutte le conclusioni astrologiche devono essere attendibilmente confermate da materiale di fatto.

Basi filosofiche e di scienze naturali dell’astrologia

Ogni astrologo dovrebbe sapere cosa sta studiando e cosa fa. Pertanto, dovrebbe essere a conoscenza dell’astrologia così tanto che può parlare liberamente con i critici del mondo accademico. Cominciamo con la definizione di astrologia: l’astrologia è un campo di conoscenza che mette a confronto i ritmi dei processi terreni con i ritmi del movimento dei corpi celesti. L’astrologo ha la capacità e il diritto di fare un simile confronto? Dal punto di vista della matematica lo ha, perché è possibile confrontare diversi fenomeni che non sono correlati tra loro, se la loro espressione matematica ha la stessa o una simile forma. Questa è la cosiddetta modellazione funzionale. Ad esempio, è possibile confrontare il flusso dell’acqua e il flusso della corrente elettrica, perché le formule di questi processi sono esteriormente simili. Sulla base di questa somiglianza, è possibile costruire un modello elettrico di una turbina idroelettrica, che è completamente diversa dalla turbina stessa, ma funziona secondo la stessa formula della centrale idroelettrica. Così, in un linguaggio “elettrico” è possibile in pochi minuti ottenere un quadro del funzionamento di una centrale idroelettrica nel corso di un anno. È solo necessario trasferire i dati dalla lingua “elettrica” ​​a quella idrodinamica, che viene eseguita con successo con l’aiuto di programmi informatici appropriati. Allo stesso modo, usando i circuiti elettrici, studiamo la circolazione del sangue nel corpo, l’immersione di un bombardiere, la distribuzione del carico attraverso le strutture del ponte, la torsione delle barre e molti altri processi che hanno formule simili alle leggi della corrente elettrica. Pertanto, l’astrologo ha il pieno diritto di confrontare i movimenti ritmici dei corpi celesti con i ritmi dei processi terrestri, compresi i ritmi del corpo umano, l’uomo come individuo, la comunità delle persone, senza chiedersi se i corpi celesti influenzino i processi terrestri. La natura ci ha regalato un meraviglioso orologio con dieci lancette, secondo i cui ritmi di movimento possiamo misurare i corrispondenti ritmi terreni. Ponendo la questione in questi termini, è assurdo chiedersi se Venere influenzi l’amore, perché si tratta di fenomeni completamente diversi con formule sostanzialmente simili. Quindi nessuno dubita che la lancetta dell’ orologio  non influenzi la secrezione di succo gastrico, per quanto noi abbiamo fame in quello stesso momento. E’ solo che il succo gastrico viene rilasciato secondo il ritmo del movimento in senso orario dell’orologio.

tratto da www.astropro.ru/astrotat/?id=2227&p=blog – traduzione di Patrizia Romagnoli

L’astrologia scientifica secondo Velichko/1
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