Ha guadagnato un “fantastiliardo” ma è taccagno, diffidente, furbastro, nuota nei dollari del suo deposito sulla collina di Paperopoli… Zio Paperone, il più avaro degli avari, è però capace di nobili gesti di generosità… Se per gioco si verifica la data di nascita di un personaggio di fantasia, si osserva che a volte ci sono interessanti corrispondenze tra la carta natale e le caratteristiche del personaggio. Nel caso di Zio Paperone, la “data di nascita” è quella della prima storia pubblicata, ossia il  15 dicembre 1947, in “Christmas on Bear Mountain” (Il Natale di Paperino sul Monte Orso) scritta e disegnata da Carl Barks, e pubblicata sulla rivista Four Color n. 178.astro_w2atw_zio_paperone.55877.130317

Il carattere di Zio Paperone è sostanzialmente rimasto lo stesso in settanta e più anni:

inverosimilmente taccagno, con una sfrenata passione per l’accumulazione di denaro, diffidente oltre misura nei confronti  di chiunque ritenga pronto a derubarlo (i Bassotti e Amelia), o a sminuirne i meriti (Cuordipietra e Rockerduck). Lui è il predicatore dell’onesto lavoro ma ancor di più dell’onesta cautela nel dilapidare denaro…Anche perchè il suo legame con il denaro è profondamente passionale,anche perchè ogni moneta guadagnata ha un valore affettivo notevole, perché rappresenta il ricordo di un’avventura. Dietro la scorza dello spietato affarista, si nasconde una persona tremendamente emotiva, capace di piangere e disperarsi al pensiero di perdere un cent e di esaltarsi come un bambino al luna park al momento di partire per un’avventura.

La carta del cielo del 15 dicembre 1947 replica puntualmente le caratteristiche del personaggio, in cui la taccagneria e l’accumulazione capricornina si miscelano con la passione e la generosità del Sagittario. In Sagittario infatti troviamo il Sole – la generosità intima e la passione per viaggi e avventure – preceduto dalla congiunzione tra Mercurio (l’occhio alle buone occasioni e il senso degli affari) congiunto a un Giove governatore del segno, perfetto per i “riccastri”… A frenare duramente la generosità c’è però una robusta e concreta Luna in Capricorno, congiunta a Venere da “cuore di pietra”, a indicare come si debba respingere ogni impulso caritatevole quando si tratta di cose concrete come il lavoro, il denaro e la sicurezza. Tanto più che Saturno, governatore del Capricorno va a ulteriormente raffreddare gli impulsi di generosità legandosi al Sole con un trigono dal Leone.

Zio Paperone, con il suo bel Sole opposto a Urano è lo sperimentatore, l’avventuroso minatore del Klondike della sua gioventù, sempre pronto a cimentarsi con nuove avventure e pericoli, spinto dalla curiosità “mercuriale” e dalla convinzione che ogni avventura debba essere vissuta e anche goduta – Giove in Sagittario – anche se per “goduta” si intende un bagno nell’ipersicura piscina dei dollari suggerita da Luna e Venere in Capricorno…

Zio Paperone, Capricorno taccagno e Sagittario generoso…
Tag: