Un bel Leone coraggioso, quasi da manuale. Forza e passione, bisogno di vivere la vita e capacità di riconoscere i propri errori e di agire. La biografia di Davide Lajolo, giornalista, politico e scrittore / poeta, raccontata a Wiki Radio su Rai3 nel giugno scorso, se “trasferita” in una carta natale, disegnerebbe anzitutto un quadro incentrato sulle relazioni tra  Sole, Saturno e Urano – la politica e la passione civile – tra Mercurio e Marte – il giornalismo militante – e tra Luna e Venere – la letteratura e la poesia.

Davide Lajolo nasce a Vinchio (Cuneo) il 29 luglio 1912 alle 16.15 , da una famiglia contadina. Alla fine del liceo, aderisce al fascismo, combatte e solo alla fine della guerra riconoscerà il suo errore. Lo farà più che pubblicamente, quando scriverà “Il voltagabbana” il libro in cui racconta la scelta di passare dalla parte dei partigiani e del Partito Comunista. Giornalista di razza, dirigerà per dieci anni “L’Unità”, facendolo diventare un grande giornale. Eletto in Parlamento, si occupa del settore dell’informazione. Scrive libri e poesie. E’ “giornalista dentro”: affermava “Passo le notizie per il giornale di domani. E’ come se potessi sgranare il mondo con le dita”.

Tutti e tre questi filoni principali sono reperibili nel tema natale di Davide Lajolo.

Si può cominciare da quello meno astrologicamente “forte” ossia l’opposizione Luna Venere tra Acquario e Leone come segnale della passione letteraria e poetica. Quella Luna acquariana testimonia più che dolcezze e rime d’amore, di una passione umana, universale, di un bisogno di vedere il mondo nutrito di idee e sicuramente “diverso”. 

Forse la passione unificante e più profonda è proprio quella di “cambiare il mondo”da giornalista. Con la forza della parola, indubbiamente – Mercurio congiunto a Marte in Vergine – con l’acume di Mercurio in Vergine che si può definire “il senso della notizia”. 

Ma soprattutto a fare da “locomotiva” di questa complessa personalità c’è proprio Urano opposto al Sole. Un Sole in Leone – coraggio, forza, capacità di imporsi, sostenuto dal trigono in un esuberante Sagittario che è pure il segno in cui si colloca l’ascendente. Passione e azione: Giove si rapporta anche con Mercurio e Marte, a dare concretezza e progetto – il giornale, i libri – in modo che non ci siano parole al vento, ma parole che si fissano nel piombo. Nel piombo di Saturno, del senso del dovere, della riflessione approfondita, un Saturno che sta a uno dei due capi  del quadrato a T composto con l’opposizione a Giove e con Mercurio e Venere in quadratura sui due lati. L’opposizione tra Giove e Urano si scarica poi nel fortissimo Punto di Talete costituito dal Sole. 

Mercurio + Urano + Plutone: il “voltagabbana”

Ma, a sostenere l’ipotesi che il pianeta “locomotiva” sia Urano, c’è un interessante yod (due quinconce appoggiati su un sestile, qui di Mercurio con Plutone) al cui vertice si colloca appunto Urano. Davide Lajolo è stato un uomo capace di cambiare, di operare “rivoluzioni” nella sua vita, se non nella vita collettiva come politicamente avrebbe desiderato. Lajolo ha “voltato gabbana” è passato dal fascismo al Comunismo. C’è qualcosa nella carta natale che testimoni di questo evento oggettivamente “improvviso”? Ovviamente “col senno del poi” visto che l’evento è noto e non è una previsione, si potrebbe ravvisare qualcosa nelle direzioni solari di quell’anno il 1943, quando troviamo il cambiamento di segno, ma soprattutto l’opposizione netta di Urano, entrato in Pesci con il Sole entrato in Vergine, il tutto a stimolare il quinconce natale tra Mercurio  Marte e lo stesso Urano. Sull’altro lato dello yod Saturno, per direzioni a 1 grado del Cancro si colloca esattamente all’altro lato dello Yod di nascita.Si forma un nuovo Yod tra i pianeti dell’anno considerato, identico allo Yod di nascita : Mercurio quinconce a Plutone ed entrambi in sestile a Urano. Indubbiamente, abbastanza strano….

P.Ro.

La rivoluzione uraniana del “voltagabbana”: Davide Lajolo
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