Sono oltre cento le date di nascita di prostitute brasiliane elencate in Astrodatabank (alla voce “ricerca”, categoria, appunto, prostitute) raccolte presumibilmente grazie al la curiosità di un astrologo locale, che non ha peraltro potuto verificare l’esattezza dell’ora di nascita dichiarata (quasi tutte le date sono contrassegnate dalla lettera C).
Lungi dal ritenere che la prostituzione sia una professione che richieda particolari capacità o talenti innati, è pur vero che, nella generalità della popolazione, si tratti di una “occupazione” di cui non tutte/i riuscirebbero a farsi carico. Per accettarla (o sceglierla, chi può dirlo…) occorre qualcosa e questo qualcosa potrebbe in effetti essere individuabile dal confronto tra i temi natali.
E, al di là delle aspettative, questo qualcosa è emerso…
Su 100 casi tra quelli di Astrodatabank sono infatti ben 64 quelli che presentano un aspetto tra Venere e Saturno, più del doppio rispetto all’atteso. Infatti, considerando tutti e dodici i possibili aspetti con orbite “classiche” (dai 3° per gli aspetti minori fino a 9° per congiunzione e opposizione) la percentuale di persone che nascono con un aspetto di Venere con Saturno – tenendo conto della frequenza di questi aspetti “in cielo” – non dovrebbe superare il 30%. Qui sono almeno il 64% . L’imprecisione dell’ora di nascita nei casi del campione, incide pochissimo, visto che un aspetto tra i due pianeti considerati, con quelle orbite può durare fino a sei giorni.
Esiste una possibile interpretazione di questa “anomalia? Anzitutto va sgombrato il campo dalla “equivalenza” tra Venere + Saturno = prostituzione. In altri termini non si deve scambiare una condizione necessaria con una sufficiente. E’ ovvio che questo aspetto non indichi affatto la naturale vocazione alla prostituzione…
Si può piuttosto ipotizzare che un aspetto Venere – Saturno sia spesso presente in questa categoria per sostenere queste persone nell’accettare la “difficoltà” (eufemismo) insita in questo mestiere. Come possiamo valutare questa “presenza”?
E’ tutto sommato ovvio: se Venere rappresenta l’amore, Saturno rappresenta la freddezza e la distanza. Basta guardare il film “pretty woman” per capire come necessariamente una professionista dell’amore (ma Saturno non è anche “professione”…?) non dovrebbe innamorarsi di un cliente…
La distanza, il limite, imposto da Saturno può essere vissuto proprio come il raffreddamento della pulsione amorosa, la scissione tra il sentimento e quelle che sono considerate abitualmente le sue manifestazioni “naturali”, riducendole a qualcosa di puramente “fisiologico”, mettendo una grande distanza tra amore ed espressione dell’amore. Saturno raffredda la passione degli affetti. Con questa scissione si riesce ad affrontare tutto, fino, spesso, allo squallore della situazione. Il cuore non è più coinvolto, e “tutto si può fare”…
Oltre a questo – pur inatteso – dato, dal confronto non emergono elementi particolari, sia rispetto agli aspetti e alle loro configurazioni, sia come distribuzione dei pianeti nei segni: è però interessante notare che il numero dei casi di Sole in Capricorno è superiore all’atteso, cosa che andrebbe a rafforzare le osservazioni relative a Saturno.