Luna, Sole,  Giove, Mercurio e Venere in Leone nell’arco di appena 12 gradi: è lo stellium di Jean Piaget, in precisa configurazione – quadrato a T – con Urano e Saturno in Scorpione, a un lato, e con Marte in Toro dall’altro, con Marte ovviamente in opposizione a Urano. Lo stellium inoltre, forma un sestile a Plutone in larga congiunzione con Plutone in Gemelli, sull’ascendente.

Jean Piaget è considerato il fondatore dell’epistemologia genetica, ovvero dello studio sperimentale delle strutture e dei processi cognitivi legati alla costruzione della conoscenza nel corso dello sviluppo, e si dedicò molto anche alla psicologia dello sviluppo. Piaget dimostrò innanzitutto l’esistenza di una differenza qualitativa tra le modalità di pensiero del bambino e quelle dell’adulto e, successivamente, che il concetto di capacità cognitiva, e quindi di intelligenza, è strettamente legato alla capacità di adattamento all’ambiente sociale e fisico.

Piaget si è occupato di bambini tutta la vita e indubbiamente non è un caso che il pianeta iniziale del suo stellium sia la Luna… ma… possiamo ipotizzare che Piaget non “amasse” i bambini. Piuttosto i bambini sono stati per lui esattamente come i molluschi  (oggetti di mare, quindi Luna..) che studiò in modo talmente approfondito che già nell’adolescenza gli offersero un posto al museo di storia naturale. L’impressione, leggendo la biografia di Piaget che l’energia lunare sia stata fortemente repressa e dominata proprio dal vicinissimo (3 gradi) Sole Leonino, rinforzato (quantomeno sul piano dell’ambizione) dall’altrettanto vicino Giove. Non a caso, Piaget per tutta la vita ha collezionato incarichi prestigiosi e la sua stessa immagine esterna era di quelle che si  facevano notare, come pretende appunto Giove. Da Sole in Leone Piaget ha sempre affermato di “ammirare” i bambini, di cui studiava il comportamento, m è difficile equiparare l’ammirazione con l’amore… tanto più se la pur generosa Venere in Leone si trova vicinissima e forse “soffocata” da un analitico Mercurio, in quadratura con lo “scientifico” Urano. Non si percepisce “amore” in questo stellium, ma solo passione, obiettivi, desiderio di capire la realtà e attraverso ciò ottenere prestigio. Niente di male, non si è obbligati ad amare i bambini… quello che forse è raro è assimilarli a un qualunque oggetto di indagine scientifica. D’altronde, Saturno “picchia” per bene proprio sull Luna, indurendo ogni pulsione di tipo affettivo nei confronti dei bambini stessi (Luna = infanzia) mentre Marte / aggressività, lotta, forma una quadratura a Venere e Mercurio: amori “conflittuali”. La capacità di produrre una seria ricerca scientifica è testimoniata dal quadrato del Sole con Saturno, mentre la forte intuizione e la capacità immaginativa  si può individuare nel sestile che la Luna e il Sole formano con Nettuno e anche con Plutone, entrambi collocati a cavallo dell’ascendente nel “mentale” Gemelli, curioso delle novità e delle scoperte. 

Lo stellium di cinque  pianeti in Leone, connesso a Marte, Saturno e Urano, è presente anche in un altro personaggio – l’attrice Franca Valeri – e nella prossima puntata verranno presentate le somiglianze ma soprattutto le differenze, utili (forse) ad approfondire le difficoltà dell’interpretazione degli stellium.

Stellium in Leone/1 : Jean Piaget
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