C’è voluto un mezzo ciclo di Urano – 42 anni – perchè l’invenzione “uraniana” di Elias Howe fosse perfezionata e lanciata con successo sul mercato da un altro “uraniano”, Gideon Sundback. Si tratta della chiusura lampo, universalmente nota come zip. E il lampo è pure l’arma di Giove… 

I due ingegneri si sono applicati a risolvere un problemino della vita quotidiana: aprire e chiudere comodamente i vestiti, e anche le scarpe e le borse. A loro merito, l’intuizione di incastrare tra loro gancetti metallici fino a formarne strisce. La prima idea venne a Elias Howe, che già al settore della meccanica tessile si era applicato con successo, inventando la macchina da cucire. Da buon cancerino “sognatore” portò la sua invenzione all’esposizione mondiale di Chicago, ma si lasciò sfuggire il potenziale di mercato della sua invenzione, che fu poi ripresa da altri e più fortunati imprenditori, soprattutto quando, appunto 42 anni dopo, lo svedese – americano Sundback, concreto e testardo Toro, si applicò a fondo per migliorare l’invenzione e poi per sfruttarla commercialmente, ricavandone molti soldi.

Howe ha il Sole in Cancro, segno legato, in senso lato, alla casa: si occupò di cose “di tutti i giorni”, cucire, unire i tessuti o con la macchina da cucire o con i gancetti della zip. Anche la posizione della Luna in Acquario suggerisce una certa vocazione all’invenzione e alla innovazione. 

Sundback ha il Sole in Toro e risulta che la sua rielaborazione della zip inventata quarantadue anni prima sia stata frutto di un impegno ostinato e costante, minuzioso come si conviene a questo segno di terra. 

E’ interessante, dal punto di vista astrologico, osservare le coincidenze tra i due temi natali. Il primo e più importante elemento è l’importanza di Urano, che forma configurazioni con gli stessi pianeti – Mercurio e Marte – in entrambi i temi (non domificati). Urano è simbolicamente legato all’innovazione e alla tecnologia. Una buona descrizione da manuale è la seguente: “Un forte Urano parla di ricchezza di esperienze, mobilità, intuizione, eccitazione, originalità, eccentricità, tendenza verso l’indipendenza e spirito riformatore. Lo si incontra negli oroscopi degli inventori e delle persone portate alla sperimentazione, in grado di introdurre cambiamenti radicali nell’ordine abituale dell’esistenza”. Howe presenta una configurazione, lo Yod, composto da due quinconce con pianeti legati da un sestile. I pianeti sono Mercurio – pensiero, intelligenza, curiosità – e Marte – lavoro, impegno, azione, energia – legati a Urano sulla punta del triangolo. Sundback presenta un Urano legato a  Mercurio anche qui con un quinconce e con un sestile a Marte, che a sua volta forma quadratura con Mercurio. In questo caso al centro troviamo Marte e non a caso Sundback sfruttò concretamente la sua invenzione “uraniana” e “agì” in modo da guadagnare soldi.

Giove – che in forma di divinità usava “lampi” – è curiosamente importante in entrambi i temi natali, in aspetto a Venere (trigono per Howe, congiunzione per Sundback) e a Marte: possiamo immaginare che la ricerca pur così “tecnica” fosse l’autentica passione della vita…

 

La “zip” di Urano: storia di due inventori
Tag: