“Comincio a cantare Pallade Atena, la gloriosa Dea dagli occhi splendenti, ingegnosa, dal cuore inflessibile, vergine casta, intrepida signora dell’acropoli, Tritogenia; il saggio Zeus la generò da solo, dal suo capo venerabile, rivestita già delle armi di guerra dorate e lucenti. Tutti gli immortali si stupirono a questa vista: essa balzò fuori rapidamente dal capo immortale, agitando un giavellotto acuto davanti a Zeus Egioco. Il vasto Olimpo sussultò cupamente sotto l’urto della Dea dagli occhi splendenti, la terra emise un grido terribile, il mare si sconvolse, gonfiandosi con flutti spumanti. Poi d’improvviso le onde si fermarono, il luminoso figlio di Iperione arrestò lungamente i veloci cavalli, fino a quando la vergine Pallade Atena ebbe tolto dalle spalle immortali le armi divine: ne gioì il saggio Zeus. Così ti saluto, figlia di Zeus egioco: io canterò te e anche un’altra canzone”. (Inno ad Athena di Omero).

Athena appartiene al gruppo delle Dee vergini e infatti veniva definita dai Greci Parthénos, “la Vergine”.  Il nome deriva dal greco Atheonoa, che significa “mente di Dio”, anche se le sue origini sono molto antiche, micenee. In sé contiene la parola tirrena ati, che significa “madre”. Athena è l’archetipo del femminile dalle doti marziali e domestiche insieme

Il suo epiteto era “regina del Cielo” (lo stesso usato sia per Iside che per la Madonna). È la Dea della saggezza, della sapienza, della chiaroveggenza, della ragione, della mente, dei mestieri, delle arti domestiche, della guerra. Ella è patrona dei tessitori, degli orafi, degli eserciti. Era protettrice di molte città, prima fra tutte Atene. Alcuni dei suoi epiteti erano Pàllas, Pallade, Promachos, condottiera di eserciti in battaglia, Glaukopis, dall’occhio lucente o di civetta, Ergane, industriosa, Poliade, della città.

La donna-Dea tipo che si è resa disponibile a dare voce ad Athena con la sua bella Luna in Capricorno è Anna. Anna fa la semplice operaia; all’interno dell’azienda è comunque considerata un punto di riferimento. Il resto del tempo lo dedica agli anziani, alla mamma, ai suoceri, ad altre due persone a lei care e al nipotino. Ama molto leggere, i quadri le mostre, capire le relazioni tra le persone e si è sempre interessata di psicologia, tenendo anche dei gruppi di auto mutuo aiuto. La storia è la sua grande passione, per questo ha partecipato a molti corsi in merito. Ha un compagno da 25 anni e una figlia. Le amiche e conoscenti si rivolgono a lei, perché la trovano saggia ed equilibrata nei suoi consigli.

Le abbiamo rivolto le stesse domande delle altre donne, così da poter ascoltare attraverso le sue risposte la voce della Luna/Dea dominante che si manifesta nel vissuto interiore e esteriore.

Di seguito l’intervista

1) Se dovessi descriverti, telegraficamente, quali sostantivi useresti?

Determinata, Gentile, Persuasiva, Paziente.

2) Cosa vorresti che gli altri apprezzassero maggiormente di te?

La generosità e la disponibilità.

3) Che genere musicale ti appassiona di più (anche più d’uno se c’è)?

Leggera e musica operistica.

4) Quale parte del tuo corpo consideri un punto di forza e quale invece vorresti migliorare?

I miei punti di forza sono il viso e il seno, mentre migliorerei molto le gambe.

5) Dove preferiresti trascorrere la tua vacanza ideale: in montagna, al lago, in collina, al mare?

Al mare.

6) Hai un tuo animale totem?

Il cane. Non ho animali a casa e non ho mai pensato di prenderne uno.

7) Che colori ti attraggono maggiormente?

Il bianco, il verde e a volte il rosso. Mi piacciono i colori decisi.

8) La tua casa ideale: come dovrebbe essere arredata e dove?

Mi piace la città, un attico non troppo in comunicazione con altri, ma nemmeno isolata.

Prediligo i mobili vecchi restaurati con degli accostamenti moderni.

Amo molto arredare e mi piace molto casa mia.

9) Com’è il tuo rapporto con il mondo femminile? E con quello maschile?

Con il femminile ora buono. Con il maschile altrettanto buono.

10) E con i bambini?

Eccezionale.

11) Cosa ricerchi in un partner, sia a livello fisico che psicologico?

A livello fisico tante coccole, a livello psicologico il dialogo e la complicità.

12) Qual’é il cibo e la bevanda che ti attrae maggiormente?

Come cibo la frutta e la verdura, come bevanda mi piace il tè.

13) Hai la sensazione che qualcosa dentro di te non sia mai cambiato da quando eri bambina? E, se sì, che cosa?

Non è mai cambiata la vivacità di fondo e la curiosità di sapere cose nuove.

14) Che caratteristiche trovi interessanti in un’amicizia?

La lealtà.

15) Quale dei cinque sensi è quello che utilizzi maggiormente per contattare gli altri?

La voce (la parola). 

16) Quale parte del tuo carattere ritieni un difetto?

L’ostinazione, la permalosità, la diffidenza.

17) Quale emozione tocca maggiormente la tua anima?

La gioia e la paura.

18) I luoghi dove ami passeggiare e ti senti maggiormente a tuo agio quali sono?

Vicino all’acqua.

19) A cosa  di te non potresti mai rinunciare?

Alla libertà.

20) Come hai vissuto il passaggio dall’età della fanciullezza a quello dell’adolescenza?

Molto molto male, da bambina vivace a ragazzina troppo matura, troppo diversa dalle mie coetanee (seria, disciplinata, introversa), molto in conflitto con il mondo femminile.

21) Quali armi usi per affrontare un problema?

Lo prendo di petto.

22) Quale domanda faresti a te stessa?

Quando stai un po’ ferma e tranquilla?

 

Eleonora Boscarato Cortese

 

La Luna in Capricorno e la dea Athena
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