Obiettivo: individuare “al  buio” la professione di una persona (uomo) nata a Bologna il 24 luglio del 1958 alle ore  15.00, quindi Sole in Leone, ascendente e Luna in Scorpione.

In questo caso, l’obiettivo non era di dare una descrizione complessiva della personalità, quanto piuttosto di cercare di “indovinare” in quale ambito lavorativo – professionale si sia esplicata. Si trattava di un tema natale complesso, in quanto sono più numerosi della media gli aspetti tra pianeti.astro_w2atw_fv_hk.24618.24843 In prima battuta,   la presenza di quattro   pianeti in nona casa   richiama l’idea di una   persona orientata a   viaggiare molto,   mentre però la   concentrazione dei   pianeti in segni fissi   non fa pensare a una persona “errante” motivata dall’insoddisfazione e dalle perenne ricerca di qualcosa. Piuttosto, è il fatto che il pianeta dominante sia Marte a dare un’indicazione – rivelatasi poi molto precisa – dei talenti espressi nel lavoro prescelto.

Marte è governatore del segno dell’Ascendente e della Luna (lo Scorpione), ma la Luna forma praticamente solo un aspetto, con Urano, e la sua simbologia non appare un elemento chiave per indicare vocazione e talento. Marte, invece, in Toro e in sesta casa, richiama su di sé’ ben sei aspetti importanti: opposizione a Nettuno e Giove, trigono a Mercurio e Plutone congiunti, quadratura a Urano e al Sole (questi ultimi 4 in Leone) e sestile a Venere in Cancro.

Questo Marte  in esilio suggerisce un’accentuazione dei valori Toro, come il bisogno di possesso, una sorta di avidità, grande costanza, bisogno di agire per affermarsi, e anche per “brillare” a causa della sua relazione con il Sole (e non solo) nel poderoso Leone: “un “uomo di fatica” in senso lato, capace di affrontare gli sforzi (in un tema non si può capire se esclusivamente fisici) e di fatica anche per lungo tempo, con grande resistenza e pervicacia, anche con ostinazione, salvo che il dubbio di non avere successo (valori Leone) non gli facciano cambiare idea.

Quanto quindi alla professione, va considerato il fatto che, oltre al Marte in sesta (lavoro) al centro di tante relazioni complesse, troviamo al Medio Cielo (realizzazione personale) Plutone e Mercurio. Plutone, signore dello Scorpione, fa pensare allo “scavo” nel buio, in questo caso della terra (Marte è in Toro, segno terrestre, senza contare il fatto che questo tema è quasi privo di valori aria). Congiunto a Mercurio, Plutone si abbina a qualcosa di fatto usando l’intelligenza e non solo le mani. Inoltre, Marte è coinvolto in ben quattro configurazioni (quadrato a T con Sole e Nettuno; trigono + sestile con Mercurio – Plutone e con Urano; trigono + sestile con Venere e Nettuno; triangolo della creatività (un trigono e 2 sestili) con Venere e  Mercurio, cui va aggiunto il triangolo della creatività tra Mercurio, Venere e Nettuno). La presenza, in due casi di Venere e Nettuno nelle configurazioni legate al “talento” suggerisce che esso si esplichi in ambiti legati all’arte e alla bellezza in generale.

Quindi, ne erano emerse alcune ipotesi

  • lavoro di fatica, con lunghi turni (Marte importante) e con una qualche connessione con lo scavo della terra e alla dialettica luce / buio (Sole e Plutone)
  • viaggi (9° casa)
  • capacità di “vendere” o quanto meno di proporsi bene, (Mercurio al Mc) in ambiti collegati alla “bellezza” di cose e oggetti (Marte, Nettuno e Venere)
  • bisogno di interrompere spesso l’attività, di staccare (Luna – Urano – Marte)

Allora, che professione svolge questo signore?

L’archeologo, con spedizioni all’estero….

Il talento dell’archeologo…
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