Un caso da manuale dell’espressione di Marte in un tema natale: Marte in Ariete al centro di uno stellium che comprende anche Giove, Mercurio e Nettuno, tutti insieme al trigono di Saturno e al quadrato di Urano, cui si aggiungono un ostinato Sole in Toro e una idealista e – diciamolo – sconclusionata e irrealista Luna in Pesci. E per finire, la passionalità distruttiva di Plutone in semisestile sia con Venere che con l’illusivo Nettuno. Il portatore di tale rara combinazione è un filosofo della politica dello scorso secolo, Charles Maurras. Nome ora ignoto ai più, ma personaggio che non solo ha influenzato i movimenti iper nazionalistici dello scorso secolo ma anche incarnazione del vero e proprio fanatismo politico integralista. Quello che oggi definiremmo il talebano della Reazione. Maurras, nella sua veste di giornalista più che “militante” (fondò il giornale nazionalista, germanofobo, monarchico e antisemita Action Française), arrivò a ino ad appellarsi esplicitamente all’assassinio, in specifico per Abraham Schrameck, ministro dell’Interno nel 1925 («Sarà senza odio e senza timore che darò l’ordine di spargere il vostro sangue di cane, se abuserete del potere pubblico per spargere del sangue francese sotto i proiettili e i coltelli dei banditi di Mosca che voi amate»), o per Léon Blum, presidente del Consiglio, su “’Action française” il 15 maggio 1936: «È in quanto ebreo che bisogna vedere, concepire, capire, combattere ed abbattere Blum.»
I concetti difesi da Maurras sono essenzialmente due: il nazionalismo integrale e la difesa della tradizione, in nome dei principi religiosi cristiani (ma fu buttato fuori dal Papa…). 
Tema natale e parole chiave:
Sole in Toro: qui si abbina con l’idea di conservazione, di tradizione, di valori di clan e di famiglia (qui, la “nazione”) e di forza difensiva della “specie”.
Marte. Non solo in domicilio in Ariete (iniziatore, ardente “missionario” polemista), ma anche e soprattutto connesso con ben cinque pianeti. Marte diventa così simbolo di polemica – con Mercurio / scrittura e giornalismo d’assalto – di violenza – con Saturno rigore e Urano rivoluzione (qui, “Reazione”) – di bisogno di potere – Giove / Stato, governo.
Un paio di citazioni aiutano a collegare il carattere del personaggio con la simbologia astrologica: Non c’è idea nata da uno spirito umano che non abbia fatto scorrere il sangue sulla terra” e: “Bisogna aspettarsi di tutto in politica, dove tutto è permesso, fuorché lasciarsi cogliere di sorpresa”. Nella prima troviamo la parole sangue, collegata appunto a Marte in Ariete. Nella secondo troviamo “politica” e in effetti troviamo ben quattro aspetti indicatori del talento politico.
La miscela diventa ancora più infiammabile quando accostiamo alla rigidità espressa dall’aspetto tra Marte e Saturno e tra Marte e Giove, una Luna in Pesci che esprime idealismo e vagheggiamento, congiunta a Giove: la convinzione di operare per il “bene pubblico” tramite le idee e l’ideologia, qualcosa di astratto e “spirituale”. La passione incontrollata e incontrollabile si esprime in una Venere in Gemelli (che si esprime nella comunicazione) connessa in sestile con Nettuno / immaginazione e in semisestile con il turbolento Plutone.
Decisamente, un personaggio “difficile”…