Hanno in comune il padre, mentre le madri sono diverse e la differenza d’età è notevole, 18 anni, un differenza che ha fatto sì che i due abbiano avuto vite separate. Per così dire i due, per oltre vent’anni, si sono “incrociati” ogni tanto. Tutto normale, ma ora il giovane – chiameremo Pm – (nato il 16/5/1995 alle 11.55) è stato chiamato ad affiancare la sorella “Pc” (nata il 2/6/1977 alle 23.41) nell’azienda di famiglia. Il tema  integrato – o “composit” fatto con il metodo dei mezzi punti – rispecchia il tipo di relazione che si instaura tra due (o più) persone, indipendentemente dal rispettivo carattere e perosnalità, e si focalizza solo sul “colore” della relazione. astro_621atw_pc_pm.28838.168089 In quello che qui presentiamo, si può osservare che entrambi i luminari rimangono negli stessi segni del tema natale della sorella – Sole in Gemelli e Luna in Sagittario – mentre il fratello in qualche  modo “scompare” nell’integrato. L’idea è che sia lei a dettare le regole della relazione, imponendo il suo carattere e le modalità della sua espressione. Il gruppetto di pianeti congiunti, ma senza aspetti con gli altri, vede una triplice congiunzione tra Sole, Mercurio e Saturno in Gemelli. Un’accoppiata “mentale” – Sole e Mercurio nel segno governato appunto da Mercurio – però pesantemente “raffreddata” da Saturno, come a dire: “finchè si rimane sul piano superficiale, si può chiacchierare tranquillamente, ma appena si arriva alle cose serie… “. La sensazione è quella della diffidenza reciproca, di un colloquio bloccato sulla soglia del contatto profondo. Forse anche del “non capisco quello che vuoi dirmi” e “non capisco chi sei veramente”. Senza desiderio di “sbottonarsi”, da nessuna delle due parti.

L’aspetto più delicato appare però quello più “interiore” legato alla sensibilità profonda, alle emozioni, ossia alla Luna. La Luna è in Sagittario, strettamente congiunta a Urano e in opposizione a Marte sempre in Gemelli, in trigono a Venere (che qui funge da punto di Talete, assumendo l’energia scaricata dall’esplosiva opposizione tra Marte e Luna e Marte e Urano) e in quadratura con Giove in Vergine. Al di là di un affetto “vago” – Venere è in trigono a Nettuno – la relazione, dal punto di vista emotivo, è fortemente condizionata proprio dall’opposizione, appunto “esplosiva”, tra Marte (azione, battaglia, competizione) e Urano (stimolo al cambiamento radicale, al ribaltamento). In che ambito?. Si può dire, in quello del “potere” (e denaro) simboleggiato da Giove. Giove è in Vergine, segno della conservazione e dell’elaborazione minuziosa e dettagliata, e forma un quadrato con la Luna in Sagittario, portata a elaborare grandi  progetti, con generosità e talvolta “mani bucate”, che si bucano, oltre a tutto “all’improvviso” e sulla base di un impulso all’aggressività. Volendo osservare la situazione con ottimismo, si può sperare che Venere, in sestile a Marte e trigono a Luna e Urano, funga da ammortizzatore e da mediatore in una battaglia che si profla non facile e ricca di colpi di scena.

P.Ro.

 

“Fratellastri” nel tema integrato
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